È meraviglioso recarsi sulle spiagge dopo un violento temporale e osservare quanti sforzi faccia il mare per auto depurarsi e per mettere a nostra disposizione tanta bellezza e tanta abbondanza di questi attraenti rifiuti, pezzi unici, che con tanta fantasia e qualche piccolo rittocco ci ricordano personaggi storici o semplici figure di cose e animali appartenenti alla nostra cultura

Giuseppe Nicodemo


domenica 5 settembre 2010

Nessuno tocchi Caino

1 commento:

Anonimo ha detto...

in questa opera il mare ha voluto esprimere tutta l'arte di cui ha disponibilità.
si vede Caino che ha ucciso Abele e cerca di nasconderlo agli occhi del Signore,non rendendosi conto e forse non conoscendo la sua Misericordia.